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Fermata banda che sta terrorizzando due province: 4 nei guai per 6 furti. Avevano ancora bottino

 

 

VALLE CAUDINA. Potrebbero essere loro i componenti di una delle bande che sta terrorizzando da settimane l’area compresa tra il Basso Sannio e la provincia di Caserta.  Nella giornata di ieri, militari della Stazione CC di Vitulano, insieme agli uomini dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Montesarchio, della Compagnia CC di Cerreto Sannita e della Radiomobile della Compagnia di Benevento, hanno sottoposto a fermo tre cittadini di nazionalità rumena, rispettivamente di anni 26, 36 e 38, con i primi due con precedenti per reati contro il patrimonio, resisi responsabili dei reati di furto aggravato in concorso, ricettazione, danneggiamento seguito da incendio e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, mentre un quarto 33enne rumeno, pure lui censurato, veniva deferito in stato di libertà per concorso in furto aggravato.

 

L’attività è partita a seguito del rinvenimento al km. 49+600 della SS 372 territorio di Vitulano (BN) di due veicoli, un autocarro VW Transporter, oggetto di furto nel comune di Morcone (BN), parzialmente incendiato nella parte posteriore e di un’autovettura Peugeot 206, completamente incendiata, nel cui interno si riveniva una targa risultante oggetto di furto perpetrato nel comune di Agropoli (SA).

 

Gli sviluppi dell’attività erano immediati visto che poco dopo è stato fermato dalla Radiomobile di Cerreto Sannita (BN) in direzione Telese Terme (BN) un veicolo con a bordo quattro persone di nazionalità rumena. A seguito di controllo è emerso che tre degli occupanti erano gravati da precedenti e, pertanto e quindi si è proceduto ad una approfondita perquisizione che ha dato l’esito sperato.

 

Sono stati rinvenuti uno spray antiaggressione di genere proibito, un coltello a serramanico e una chiave inglese. Successivamente, nel corso del sopralluogo eseguito nei pressi del rinvenimento dei mezzi, poco distante, si rinvenivano, in una scarpata, numerosi attrezzi da lavoro, tra cui alcuni smerigliatrici, mini compressori e trapani professionali e staffe in rame di varia metratura del peso di circa 30 quintali.

 

Dagli accertamenti è emerso che tutto materiale era stato asportato a Morcone nella precedente notte. I veicoli, il materiale, dopo il riconoscimento da parte dei legittimi proprietari, sono stati sottoposti a sequestro per il prosieguo delle indagini. A seguito della visione delle immagini estrapolate dal sistema di video sorveglianza si accertava che tre dei fermati si erano resi responsabili di 6 furti in danno di aziende ubicate in Morcone (BN) per un danno complessivo stimato in euro 30mila. Visti gli elementi raccolti, si procedeva a sottoporre gli stessi a fermo di indiziato di delitto e dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Benevento. A carico dei quattro veniva altresì avanzata proposta per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio.

 

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