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Raid nel deposito, beffa dopo l’orrore: sparito il video del raid. Coniugi legati e torturati

 

L’AGGIORNAMENTO

PIGNATARO MAGGIORE. Si sono finti finanzieri e hanno cosi’ rapinato un deposito di bibite e liquori. E’ accaduto ieri sera a Pignataro Maggiore, nel Casertano. I banditi, durante il colpo, hanno legato con delle fascette il titolare, la moglie e altri due dipendenti, per poi fuggire in auto, non prima pero’ di aver preso il dvd su cui erano impresse le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’azienda.

 

La dinamica del colpo e’ stata quindi ricostruita dai carabinieri della Compagnia di Capua grazie alle testimonianze delle quattro vittime; e’ emerso che la banda era formata da quattro persone, dall’accento campano, di cui tre armate di pistola, e tutte in azione a volto coperto e con guanti alle mani. Probabilmente un gruppo di professionisti della rapina. I malviventi si sono introdotti nell’azienda fingendosi finanzieri; hanno in particolare mostrato una paletta simile a quelle in dotazione alle Fiamme Gialle, dicendo di dover effettuare un controllo; una volta dentro, si sono coperti il volto, hanno legato le persone presenti e si sono fatte consegnare le chiavi delle cassaforte, che hanno svuotato portando via circa 8mila euro.

IL PRIMO LANCIO

PIGNATARO MAGGIORE. Si fingono finanzieri impegnati in un controllo, poi all’apertura scatta l’Arancia Meccanica. Rapina choc in un’azienda sull’Appia nella zona industriale di Pignataro Maggiore.

Una gang di finti finanzieri è riuscita infatti a portare via 8mila euro. Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Capua: stando a quanto emerso i banditi, vestiti come i militari delle fiamme gialle, sono riusciti a ottenere l’ingresso dell’attività che si occupa della distribuzione di bibite e liquori in tutta la provincia. Una volta all’interno hanno preso in ostaggio i dipendenti costringendoli , sotto la minaccia delle armi, ad aprire la cassaforte.

Una volta ripulito il forziere sono scappati facendo perdere le proprie tracce.