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Tre opere per rilanciare la città: stop agli allagamenti

 

SAN MARCELLINO. Tre progetti per rilanciare il territorio. Tre progetti per i quali sono già stati stanziati i fondi dal Ministero degli Interni da destinare ad investimenti finalizzati alla messa in sicurezza del territorio.

 

Il 2021 a San Marcellino si apre all’insegna delle grandi opere, un piano che, nell’ottica dell’amministrazione comunale targata Anacleto Colombiano, deve essere in linea con gli ultimi interventi. Opere destinate a dare un nuovo volto e nuova luce al territorio. Si tratta di tre progetti di ampio respiro per circa 2milioni e mezzo di euro. Il primo riguarderà la messa in sicurezza e interventi di adeguamento del sistema di smaltimento delle acque piovane su via Ugo Foscolo, via Garigliano e via Mazzini. Il secondo progetto interesserà lo stesso tipo di interventi nell’area di Via Santa Croce, Via Cadorna, Via Arno, Via Tagliamento, Via E. De Nicola e altre strade.

 

Il terzo intervento è quello relativo ad interventi volti a prevenire il dissesto idrogeologico e garantire la messa in sicurezza nel sistema di smaltimento delle acque piovane da via Campania ad Alveo Spierto. Interventi attesi da tempo e che insieme a quelli in corso in fase di aggiudicazione delle gare d’appalto adesso vedranno la luce e risolveranno i problemi di allagamento come già da tempo preannunciato dal sindaco Anacleto Colombiano: “Si tratta di interventi attesi da tempo visto che in diverse aree di San Marcellino, quando piove in abbondanza, assistiamo ad intere strade allagate con notevoli problematiche per la cittadinanza. La messa in sicurezza punta a risolvere definitivamente il problema del deflusso delle acque piovane. Su questo punto abbiamo dunque accelerato quei progetti e quegli interventi finalizzati alla riqualificazione del nostro territorio. L’obiettivo è duplice: non solo garantire una nuova veste alla nostra San Marcellino ma anche assicurare una città sicura e adeguata alle esigenze della cittadinanza. Si tratta di interventi che seguono altre opere di ripavimentazione e di adeguamento di altre importanti strade nonchè quelli di demolizione e ricostruzione della scuola elementare su Corso Italia, segno tangibile che il nostro è un impegno che viene da lontano, frutto di un progetto preciso su quella che dovrà essere la San Marcellino del futuro”