Santa Maria Capua Vetere. È trascorso ormai un anno dalla morte del professor Francesco Ambrosino. Secondo i familiari del compianto docente, la morte del professor Ambrosino, avvenuta il 6 marzo dello scorso anno, sarebbe avvenuta per un errore medico.
Dopo il suo decesso, il fratello Giuseppe aveva scritto: “A tutti gli amici con i quali non c’è un contatto ravvicinato comunico, con immenso dolore, che il mio unico fratello Francesco ha reso, per malasanità, l’anima a Dio”.
Ambrosino era ricoverato presso la clinica Minerva casa di cura Santa Maria della Salute. L’avvocato De Siero ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica.
Una concausa di eventi ne avrebbero provocato lo shock settico conseguente alla perforazione intestinale che portò al decesso del docente. È così partita una denuncia nei confronti del primo medico che operò il docente, nonché una denuncia civile delle due strutture presso le quali Ambrosino è stato ricoverato.
