Cervino. Ancora tutti da definire i contorni della campagna elettorale a Cervino. Molti stanno navigando a vele basse e soprattutto stanno a guardare cosa fanno i possibili rivali.
L’unico ad aver annunciato la sua candidatura è Giuseppe Vinciguerra che si dice alle prese con un ampio progetto di rinnovamento.
Quello del rinnovamento è uno dei motivi dominanti della campagna elettorale.
Un altro nome chiacchierato è quello di Filippo Caturano, sostenuto dal gruppo di Enzo Pascarella, l’ex padre della maggioranza che nacque sotto il vessillo di Gennaro Red Piscitelli.
In questo gruppo sono compresi altri che determinarono la fine dell’ultima amministrazione, un nome su tutti quello di Luigi ‘Peppone’ Di Nuzzo e la stessa Emanuela D’Addio.
Si continua con le riunioni sul fronte del commercialista Luigi Pascarella.
Per il resto c’è grande incertezza attorno ai nomi illustri, a parte Biagio Bias Di Nuzzo, pronto per il grande salto dopo aver per molti anni recitato la parte del secondo.
Biagio si sta sempre di più convincendo che è scoccato il suo momento e sta pensando seriamente di scendere in campo.
La speranza per Cervino è che dalle urne possa uscire finalmente un’amministrazione con maggiore competenza in tutti gli elementi, il paese ha urgente bisogno di un epocale cambio di passo.
Restiamo dell’idea che molti che negli anni scorsi sono stati candidati, bene farebbero a lasciare il passo a chi ancora non ha avuto un’occasione.