FRANCOLISE/MONDRAGONE. Colpo di scena nel caso della rapina in casa avvenuta una settimana fa a Francolise. Il gip Emilio Minio ha infatti rimesso in libertà i tre arrestati, facendo vacillare il racconto delle vittime.
Sono state revocate le misure nei confronti di L.F., 30 anni di Francolise; B.F., 31 anni di Mondragone; V.G., 24 anni, di Mondragone. Stando a quanto emerso dalla loro ricostruzione infatti l’irruzione in casa sarebbe riconducibile non ad una rapina ma una lite tra due nuclei familiari. Parolacce, telefonate minatorie, uno schiaffo: poi i tre si sarebbero allontanati dall’abitazione della famiglia ma poco dopo sulle loro tracce sono giunti i carabinieri per arrestarli con l’accusa di tentata rapina. Secondo le indagini dei militari i tre avrebbero provato a effettuare un colpo ai danni di due coniugi del luogo.
Nell’occasione i tre sono stati messi in fuga dall’imprevista reazione delle vittime sorprese durante sonno. I fuggitivi si sono allontanati dall’abitazione a bordo di un autovettura che è stata poco dopo intercettata dai militari dell’Arma nel centro cittadino. Le vittime a seguito del tentativo di rapina, hanno riportato contusioni a volto, giudicate guaribili dai sanitari rispettivamente in 5 e 2 giorni .