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Ztl in centro, ira M5S: “Il commercio sarà distrutto per sempre”

 

CAPUA. Il M5S di Capua si scaglia contro l’ormai prossima Ztl con una nota firmata dai consiglieri comunali Roberto Caiazzo e Nunzia Miccolupi.

 

“La ZTL con varchi nel nostro centro storico sta per partire. Ieri con Delibera di Giunta si è messo tutto nero su bianco. Come già detto tempo fa, siamo totalmente favorevoli ad una mobilità sostenibile ma in una città in cui il centro storico sia vivo, non come a Capua che a stento sopravvive! In una situazione già precaria in precedenza per il nostro commercio, la pandemia in corso ha peggiorato ulteriormente le cose, costringendo molte attività a chiudere.

 

Abbiamo ribadito più volte, anche in Consiglio Comunale, che i fondi della Riforma Fraccaro utilizzati per la ZTL e previsti nel Decreto Crescita, potevano essere al momento destinati ad altre priorità di cui necessita la nostra città, tipo l’abbattimento delle barriere architettoniche e/o le scuole. Sappiamo e abbiamo sottolineato in diverse occasioni, anche attraverso eventi a tema, che Capua con il suo patrimonio storico culturale potrebbe vivere di solo turismo e una ZTL, quindi, sarebbe utile dopo l’avvio delle condizioni necessarie per garantire migliore fruibilità. Purtroppo, allo stato attuale, Capua non è una città accogliente; è necessario attivarsi seriamente per creare le condizioni. La nostra città necessita: di strutture ricettive; di info point per i turisti; di un serio piano parcheggi; di un centro storico pulito, organizzato e che, soprattutto, offra servizi. Inoltre, i nostri beni culturali sono tutti chiusi al pubblico.

 

Dove dovrebbero andare queste persone a piedi? Girovagare senza meta, rischiando di farsi male tra paletti divelti e pavimentazione sconnessa? Si è pensato, ad esempio, ad offrire un servizio di “bike sharing”? Si è pensato ad installare griglie per parcheggio bici con piste ciclabili ove possibile? Utopie? È inutile ricordare che il centro storico è in agonia anche per la chiusura dell’Ospedale Palasciano e del trasferimento del Giudice di Pace, perdite che hanno contribuito notevolmente ad affossare la nostra città e potremmo continuare ancora con l’elenco. Che senso ha, quindi, la ZTL a Capua ora? Ma soprattutto che senso ha in piena pandemia? Sono stati valutati i pro e i contro? Sono state coinvolte le parti interessate? Non pensiamo proprio dai rumors a riguardo.

 

Temiamo che al momento si contribuirebbe solo a distruggere ulteriormente il commercio. Per non parlare poi degli orari di attivazione della ZTL definiti dal disciplinare; praticamente dopo le 20.30 sarà consentito di tutto e Piazza dei Giudici sarà di nuovo presa d’assalto senza controllo e con le solite soste selvagge. Questo fa capire che lo scopo è solo quello di far cassa! E’ nostra intenzione continuare sulla questione; la porteremo nelle opportune commissioni e se necessario anche in Consiglio Comunale. Ora ci sono altre priorità: decoro, vivibilità, piano parcheggi, gettare le basi per il rilancio del turismo, non facendoci trovare ancora in queste condizioni quando la pandemia sarà solo un brutto ricordo e, soprattutto, andare incontro ai commercianti che sono già alla canna del gas!”