Valle di Suessola. Ci arriva una segnalazione da San Felice a Cancello. Un pezzo di pane che sarebbe stato acquistato presso uno dei numerosi forni della zona, precisamente in una frazione, farcito da un bel chiodo di quelli che si trovano nelle pedane.
Chiaramente non avendo uno scontrino ed una busta non possiamo provare fino in fondo che è stato acquistato presso un punto di vendita preciso.
Bisogna prestare attenzione e soprattutto utilizzare la legna e non gli scarti di depositi.
In questa zona poi di rivenditori di lega buona ve ne sono tanti e i prezzi non sono nemmeno alti.
Puntiamo sulle fascine di castagno, faggio o quercia, basta che siano certificati.
La qualità del pane sarà certamente migliore e non ci saranno cattive sorprese.