REGIONALE. Si e’ conclusa da poco la prima mattinata, dopo il V-day di domenica scorsa, delle vaccinazioni per medici, infermieri e operatori sociosanitari negli ospedali napoletani identificati come centri per la somministrazione.
Dopo l’iniezione, a ognuno e’ stata consegnata la spilla “Io sono vaccinato” offerta dalla Regione per diffondere la cultura dell’immunizzazione. Al Cardarelli, all’ospedale del Mare e al Cotugno, fino alle 14, sono stati aperti i box per la vaccinazione dei primi prenotati sulla piattaforma informatica della Regione; le operazioni proseguiranno ora tutti i giorni, compresa la mattina di Capodanno.
Al Cotugno sono arrivate ieri un migliaio di dosi, 1.100 circa al Cardarelli e 3.500 all’ospedale del Mare, che fa da hub anche per il resto della Asl Napoli 1. Alta, finora, l’adesione dei sanitari alla campagna vaccinale. “Abbiamo deciso di vaccinare – spiega il direttore generale del Cardarelli Giuseppe Longo – gli operatori alla fine del turno: una volta concluso il lavoro si passa nella tensostruttura per le vaccinazioni e poi si va a casa dopo i 15′ di attesa in osservazione precauzionale”.
Oggi qui erano 80 i prenotati, si e’ data la precedenza ai dipendenti direttamente impegnati nei servizi anticovid. Vaccinazioni al via anche negli ospedali della provincia di Napoli, sull’isola di Ischia, nelle province di Caserta, Salerno e Benevento. Ad Avellino si parte invece domani mattina.