Capodrise. Buoni spesa, impazza la polemica a Capodrise nei confronti della maggioranza Crescente. Dichiarazioni al fulmicotone da parte del consigliere Anna Maria Cipullo e di Nicola Belardo
Passano i mesi, ma le inadempienze aumentano..
Altro che sbagliando si impara, le nefandezze di quest’amministrazione balzano anche agli occhi degli ipovedenti!
La querelle riguarda le “note” domande per i buoni spesa, dove si compiono le solite scorrettezze: una caterva di esclusi per motivazioni inesistenti, proprio mentre, cosa ancora più grave, un soggetto presenta due volte domanda e vengono erogate due prestazioni, per giunta con importi diversi… (il che lascia pensare che la “duplice lavorazione” della pratica sia avvenuta senza cognizione di modo, tempo e causa?).
A questo punto ci domandiamo: L’ERRORE/ORRORE è veniale, oppure è originale?
Esistono cittadini di serie A e di serie inferiori?
Chi, quando e dove sono coloro i quali debbono espletare le funzioni di vigilanza e tutela a riguardo degli interessi dei cittadini (intendiamo quelli comuni a questo punto…)?
Insomma, siamo alle solite! Ci auguriamo che il bando venga implementato e venga data la possibilità anche agli “esclusi inconsapevoli” di poter accedere, seppur in ritardo, a diritti di loro esclusività.
