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Velardi sfida presidi e Asl per la riapertura delle scuole: “Parlano gli atti”

 

MARCIANISE. Sulla popolazione scolastica campana incombe la nuova ordinanza di De Luca che potrebbe rinviare al 2021 la ripresa delle lezioni in presenza dalla seconda elementare in poi, ma a Marcianise il duello tra sindaco e dirigenti scolastici va avanti.

 

Poco fa il sindaco Antonello Velardi ha pubblicato le lettere indirizzate a Asl e presidi che avevano richiesti i dati del monitoraggio: “Ecco le note che ho inviato oggi, di prima mattina, ai dirigenti degli istituti comprensivi di Marcianise e alla direzione del distretto sanitario. Vediamo se ci rispondono e cosa eventualmente ci dicono. Gli atti parlano, le chiacchiere stanno a zero.”

La situazione a Marcianise

Venerdì sera il primo cittadino ha annunciato che non emetterà nuove ordinanze e quindi in assenza di decisioni della Regione mercoledì 9 tutti gli studenti di materne, elementari e medie dovrebbero tornare in classe. L’unico che può ribaltare la situazione è De Luca che oggi pomeriggio potrebbe disporre una nuova sospensione fino al 22 dicembre.

 

 

La lettera dei dirigenti

 “Pregiatissimo Sig. Sindaco, i sottoscritti Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi di Marcianise, riunitisi in data 05/12/2020 alle ore 19:00 presso la sede del Plesso Pascoli dell’I.C. DD2-Bosco di Marcianise, alla luce delle risultanze delle riunioni in modalità da remoto con l’Ente locale, VISTA l’Ordinanza regionale n.93 del 28 novembre 2020, con la quale è disposto che “E’ demandato alle ASL territorialmente competenti il monitoraggio dell’andamento dei contagi e la comunicazione ai Sindaci dei dati di rispettivo interesse. E’ consentito ai Sindaci, sulla base di situazioni di peculiare criticità accertate con riferimento ai territori di competenza, l’adozione di provvedimenti di sospensione delle attività in presenza o di altre misure restrittive. Resta demandata ai dirigenti scolastici la verifica delle ulteriori condizioni, anche relative al personale in servizio, per l’esercizio in sicurezza dell’attività didattica in presenza”;

 

PREMESSO che gli scriventi dirigenti, come sempre ribadito, hanno garantito, in ottemperanza alle ordinanze della Regione Campania e dei Dpcm, in tutto il periodo di sospensione della didattica in presenza, sia l’apertura degli uffici amministrativi che le attività didattiche in presenza destinate a piccoli gruppi, specie agli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico e/o diversamente abili: CHIEDONO la trasmissione del monitoraggio dell’andamento dei contagi, al fine di poter rassicurare le famiglie degli alunni fortemente preoccupate sull’avvio in sicurezza della didattica in presenza, e l’accertamento da parte del Sindaco di particolari criticità eventualmente rilevate alla luce del suddetto monitoraggio.”

 

LE NOTE DI VELARDI A PRESIDI E ASL