San Tammaro. Largo ai giovani artisti che hanno deciso di immergersi nel mondo della musica: cantanti e musicisti emergenti con proposte e novità discografiche. Tra questi spicca il nome del giovane Marco Paolino nato a Capua, Caserta, classe 86. Cantante pop italiano neomelodico. La sua è una vera e propria passione, quella per il canto, che ha iniziato a coltivare sin da giovanissimo. Il suo esordio, come nella maggior parte dei casi, ad un ricevimento nel 2007, durante il quale ha capito che quella passione poteva diventare qualcosa in più.
Ed ecco che nel 2009 ha iniziato a fare serate e nel 2010/11 a partecipare a concorsi ottenendo grandi soddisfazioni in questo settore: miglior vocalist e miglior interprete. Intanto fino al 2015 continuano serate e successi e arriva il suo primo lavoro discografico che uscirà nei prossimi mesi. Tema conduttore del lavoro discografico è l’Amore che ritroviamo in quasi tutti i suoi testi. Tra le canzoni emerge il duetto con Franco D’Amore “Dimane me sposo”, che uscirà su digital store. Poi sempre nell’album in uscita altri bellissimi brani: “L’ultima volta”, “Nun se fà”, “Non reggo il gioco”, “Amo te” e “Sotto o stesso cielo feat bema”.
A tu per tu con Marco Paolino. In questa breve intervista il giovane cantante risponde a qualche nostra domanda per farsi conoscere meglio anche come persona e non solo come artista.
- Allora Marco l’amore che canti nei tuoi brani, ti è capitato?
Credo che ciò che canto appartenga un po’ a tutti sono canzoni che parlano di amori. Storie d’amore facili, complicate, insomma a chi non sono mai capitato di innamorarsi, di soffrire per questo sentimento o di gioirne. L’amore fa parte della nostra vita del nostro essere.
- Coltivi altre passioni oltre la musica?
Sì sono uno sportivo, amo leggere e mi piace anche cucinare, soprattutto per gli altri.
- Com’è il tuo rapporto con i social network e quanto incidono oggi in un progetto discografico?
Utilizzo molto i social, perché mi permettono di rimanere in contatto con chi mi segue, di pubblicare aggiornamenti sulla mia musica e anche di staccare un po’ la testa durante la giornata. Penso che oggi sono uno strumento utilissimo, sia per farsi conoscere che per rimanere in contatto con chi già ti conosce. Anche se devo raccontare qualcosa di me preferisco farlo con le canzoni.
- Grazie Marco e in bocca al lupo per tutto e soprattutto per questa tua passione
Teresa Santillo