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Arriva il nuovo dpcm di Conte, l’Italia divisa in tre aree: cosa sarà vietato e i negozi chiusi nelle diverse fasce

NAZIONALE. Cresce l’attesa per il nuovo dpcm del presidente Giuseppe Conte, che dovrebbe entrare in vigore già nella giornata di domani. Ormai è certa la suddivisione dell’Italia in tre aree: rossa (alto rischio), arancione (rischio moderato), verde (basso rischio). La Campania dovrebbe rientrare nella seconda fascia, ma nulla ancora è stato deciso. Ecco cosa si potrà fare e cosa no nelle tre diverse aree.

 

Zona rossa

Nelle zona a più alto rischio di contagio (al momento Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Calabria) ci sarà un vero e proprio lockdown di almeno 15 giorni. Sarà vietato ogni spostamento in entrata, uscita e muoversi all’interno del territorio salvo comprovate esigenze. Resteranno chiusi ristoranti, bar, pasticcerie; sarà possibile solo l’asporto fino alle 22. Tutti i negozi che non vendono beni essenziali saranno chiusi. Stop ai mercati. Aperte edicole, tabaccai, farmacie, lavanderie, supermercati. Inoltre, saranno sospese le attività sportive anche nei centri all’aperto. Sarà consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione e attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale.

Zona arancione

Nella zona arancione, dove quasi sicuramente sarà inserita la Campania, sarà vietato ogni spostamento in entrata ed in uscita dai territori salvo comprovate ragioni. Ristoranti, bar, pasticcerie saranno sempre chiusi (sarà consentito l’asporto fino alle 22). I negozi saranno aperti, i centri commerciali saranno chiusi nei fine settimane e nei festivi. Le attività motorie saranno consentite nei centri all’aperto.

Zona verde

Nella zona verde sarà possibile uscire di casa fino alle 22, quando scatterà il coprifuoco. I bar e ristoranti saranno chiusi alle 18 ed è possibile l’asporto fino alle 22. Per quanto riguarda i negozi e le attività sportive vale lo stesso criterio utilizzato per le zone arancioni.