San Felice a Cancello. Nell’ambito dell’appuntamento di stamani con il premier Conte e il ministro Azzolina a San Felice c’è stata a margine una mini protesta dei precari assiepati all’ingresso del plesso scolastico, ma tenuti a debita distanza dagli agenti della Polizia di Stato e dai carabinieri.

I precari della scuola che hanno a più riprese intonato cori di dissenso nei confronti dei rappresentanti del governo. Docenti ma anche tanti vincitori dell’ultimo concorsone per Direttore dei Servizi Generali Amministrativi (Dsga) che hanno rivendicato a gran voce il riconoscimento dei propri sacrifici, letteralmente mandati in fumo, a loro dire, dalle attuali norme di selezione.

Cartelli di protesta provenienti da Montedecore

E tra i tanti cartelli di protesta spiccavano quelli dei rappresentanti della scuola di Montedecoro, inagibile da ben sette anni.

La replica della Del Sesto

Tutto questo mentre fuori continuava ad andare in scena la protesta dei precari. Protesta placata in parte grazie all’intervento della parlamentare casertana dei Cinque Stelle, Margherita Del Sesto, che dopo averli invitati alla calma li ha rassicurati impegnandosi personalmente ad intercedere con la ministra Azzolina già nelle prossime ore per ragionare su eventuali soluzioni alternative. Del Sesto ha anche replicato alle ultime polemiche sul mancato arrivo dei tanto famigerati banchi monoposto che nelle scuole della Campania non sono ancora arrivati: “Stiamo monitorando con grande attenzione la questione – ha ribadito – e siamo convinti di riuscire a risolvere tutto nel più breve tempo possibile”.

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