Santa Maria a Vico/San Felice a Cancello. Emergono particolari significativi in merito a quanto è accaduto sabato sera in via San Marco dove in un vicolo sono state date alle fiamme 2 vetture di Piscitelli, il fuoco si è poi propagato ad una terza auto parcheggiata in adiacenza.
Quindici minuti dopo il fattaccio questo Piscitelli, mentre i pompieri erano ancora in azione, si sarebbe recato verso Nord a Santa Maria a Vico a protestare, minacciare e ad insultare una famiglia, ritenuta dallo stesso responsabile dei gravi fatti.
Non ci sarebbe stato alcun contatto, ma solo urla che hanno sentito in tanti.
Quasi nella stesso momento una Opel grigia è stata vista sgommare via dalla discesa di via Chiesa. E’ possibile che sia l’auto con la quale gli autori del raid sono andati via.
Davvero incredibile quanto è accaduto anche in virtù della conformazione urbanistica di questa zona, dove ci sono tante abitazioni, concentrate in pochi metri, mentre in questa sorta di ‘vinella’ infuriava l’incendio. Molte case sono state invase dal fumo.
SEGUE AGG.
