Macerata Campania. Caturano capitale della politica maceratese, da quelle parti hanno davvero cominciato a fare sul serio. Ben 4 i consiglieri comunali della frazione entrati in Assise. Tre in maggioranza, la Assunta Momenti Preziosi D’Orso con un consenso imponente, la rivelazione Pasquale song Nacca, il veterano Tonino Stellato e per l’opposizione il baffuto Girolamo Savonarola Stellato, uno dei personaggi più interessanti nel contesto di una noiosa e scontata campagna elettorale.
Stamani con un post su facebook non ci è andato troppo per il sottile e ha ricordato al sindaco che oramai la sua amministrazione pende molto più al centro che a sinistra: vedi risultati degli esponenti Pd, gli storici rossi, praticamente c’è rimasto soltanto Gennarone Iodice, andato ben al di sotto delle attese. Una spruzzatina di pomodoro su una teglia di pasta della pizza.
Comandano Gianni e Pinotto
Questa è l’amministrazione nel segno dei due Di Matteo, Cardone e Maxi.
Sono loro ‘Gianni e Pinotto’ dei tempi moderni, capaci di catalizzare messe di voti sostenuti da grandi elettori, compresi quelli che della passata amministrazione ne avevano dette ‘peste e corna’.
Per altro il primo cittadino è pure colpevole di essersi eclissato in campagna elettorale, dietro la scusa del Covid, non uscendo allo scoperto nemmeno per condividere un crodino e 2 patatine con gli elettori. Neanche un live per dire “Io sono qui, sono il favorito, ho fatto questo…”.
Ha lasciato il palcoscenico a Gianni e Pinotto che sono diventati veri e propri punti di riferimento. Quando Pinotto Cardone fece l’incidente davanti al panificio si presentarono in 100 per vedere come stava, una processione senza fine…
L’arringa del Savonarola
E probabilmente Girolamo Savonarola Stellato glielo ha ricordato al Cioffi che il vento è cambiato e che deve stare con gli occhi ben aperti.
Ecco l’arringa:
“Premesso che come persona hai la mia stima, come ben sai, cosa ben diversa è per la tua figura di sindaco.
Comunque, siccome le persone che disprezzo di più sono i TRADITORI, mi permetto di suggerirti di tenere gli occhi ben aperti, in quanto coloro che hanno tradito noi, a tuo vantaggio, si sono già messi all’opera per tradire te.
Sappi che chi tradisce una volta è sempre pronto a rifarlo.
Buona giornata”.
Scenari futuri
In pratica Stellato mette in evidenza che tra le schiere acquisite da Pinotto e Gianni, soprattutto da quest’ultimo, si annidano personaggi che si sono posti come obiettivo a lungo termine quello di ripristinare l’egemonia del centro moderato anche per ciò che concerne il vertice della futura amministrazione che a conti fatti si sbarazzerà di tutta la storica cordata rossa che portò nel 2005 Munno a vincere le elezioni, quando Cioffi debuttò come delfino di Gigino Occhetto.
Questo è il messaggio molto chiaro che emerge dall’eremo caturanese…
Cioffi al centro tra Gianni Di Matteo e Pinotto Cardone Di Matteo
