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Complesso aragonese, credito da 400 mila euro per le energie rinnovabili

Santa Maria a Vico. Un credito da 400.000 euro per conto termico da destinare al Complesso Aragonese: è Giuseppe Nuzzo, candidato al Consiglio Comunale nella lista Città Domani 2.0, ad annunciarlo oggi. Nuzzo, che, nei cinque anni di amministrazione targata Pirozzi, è stato assessore con delega alla Viabilità, alla Polizia municipale, alla Sicurezza stradale, alle Politiche agricole, alle Innovazioni tecnologiche e alle Energie rinnovabili, proprio in questo ultimo ambito di sua competenza è riuscito ad ottenere l’importante finanziamento che sarà destinato all’adeguamento e rifunzionalizzazione della struttura degli Oblati, il cui iter di acquisizione gratuita, per i 2000 metri quadrati dell’ala Ovest, si è definitivamente completato.

L’intento è di procedere con l’efficientamento energetico del Complesso con una serie di interventi già in programma: “È una bellissima notizia – ha dichiarato- frutto del lavoro portato avanti con serietà dalla nostra amministrazione nei cinque anni appena trascorsi; con questi fondi, andremo a realizzare pannelli solari, pompe di calore caldo-freddo, un nuovo impianto di illuminazione a risparmio energetico, senza dimenticare la biblioteca interna che necessita di mantenere una temperatura costante per la salvaguardia di tutto il materiale antico che i Padri Oblati custodiscono, con cura, da anni”. Al via una serie di lavori, con la presentazione del progetto entro i 180 giorni previsti,  che si inseriscono perfettamente nel programma elettorale annunciato da Nuzzo in queste settimane.Nell’ottica della programmazione per il prossimo quinquennio – ha continuato questo credito rappresenta un primo tassello di un mosaico molto più ampio e ambizioso; stiamo realizzando grandi cose per la nostra città e sono i cittadini i primi a farcelo notare e a chiederci di proseguire su questa strada”.


L’importo ottenuto si inserisce in un finanziamento più ampio, pari a due milioni di euro, che servirà  anche per altre opere: la creazione di una sala per la Protezione Civile, di una sala polivalente e di una torre biblioteca.