Nuzzo punta sulla svolta Green per Smav: bici, energia pulita e aree verdi
SANTA MARIA A VICO. Giuseppe Nuzzo, candidato alla carica di Consigliere comunale nella lista Città Domani 2.0 al fianco del sindaco uscente Andrea Pirozzi, rende noto il quinto punto del suo programma elettorale con il proposito di dare continuità al fare e mettere in moto idee e politica attiva.
In qualità di assessore con delega alla Viabilità, alla Sicurezza stradale, alla Polizia municipale, all’Innovazione tecnologica, alle Energie rinnovabili e alle Politiche agricole, Nuzzo ha già affrontato il tema dello sviluppo sostenibile a 360 gradi. Impegnato in queste iniziative anche come semplice cittadino, con l’obiettivo di contribuire all’evoluzione di Santa Maria a Vico, compatibilmente con la salvaguardia dell’ambiente e dei beni liberi per le generazioni future, Nuzzo ha impostato, anche oggi, gran parte del suo personale impegno politico su questa ‘sfida’.
“È una questione che mi sta particolarmente a cuore- ha dichiarato- tanto da averla portata avanti, con diverse iniziative, già nei cinque anni di amministrazione appena trascorsi; ritengo che pensare all’ambiente sia basilare, in qualunque società moderna, per un’economia che punti alla crescita, senza dimenticare il rispetto per le aree verdi, l’importanza del riciclo e puntando sulla cosiddetta energia green”.
Tanti i progetti, dunque, che partono dal controllo e dalla repressione di fonti inquinanti, compresi fumi e gas di scarico di attività industriali e motori di veicoli obsoleti, fino ad arrivare alle auto elettriche e alle bici in condivisione: “Abbiamo pensato di offrire ai cittadini- ha continuato- un servizio di car sharing con autoveicoli elettrici e, soprattutto, bike sharing con l’intenzione di incentivarli all’uso di mezzi non inquinanti e per promuovere una sana attività all’aria aperta; intendiamo, poi, curare ulteriormente gli spazi verdi e, con l’acquisizione definitiva di Masseria ‘La Duchessa’, avremo un esteso polmone verde in cui praticare sport, fare jogging e lunghe passeggiate. Sono aspetti che devono necessariamente rientrare in una società civile come la nostra, in cui la crescita deve coincidere con il miglioramento della qualità della vita per noi e per i nostri figli”.
