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Feci umane nel canale: il mare nero era un mare di m…. GUARDA IL VIDEO

 

VITULAZIO. Sembra che la macchia nera sul canale Agnena a Castel Volturno, comparso lo scorso 6 maggio, non fosse causata da materiale fecale proveniente da allevamenti bufalini ma fosse generato da materiale umano, è quanto è emerso dalle indagini.

Il malfunzionamento del sistema fognario avrebbe causato lo sversamento di acque nere di 4 comuni casertani, Vitulazio, Pastorano, Bellona e Camigliano, direttamente nel canale Agnena senza alcun trattamento.

Ora i sindaci succedutisi dal 2015 ad oggi dei 4 comuni sono indagati ed è stato sequestrato d’urgenza il depuratore intercomunale di Vitulazio.

“In tempi non sospetti avevamo già proposto l’ipotesi che si sarebbe potuto trattare di materiale umano anche perché in quella zona gli allevamenti hanno sempre funzionato e questo problema non si era mai presentato. Questa storia ci insegna che è bene sempre approfondire le questioni.”- ha dichiarato il prof. Vincenzo Peretti, docente di zootecnica generale e miglioramento genetico del dipartimento di Medicina veterinaria e produzioni animali dell’Università Federico II di Napoli.

“E’ molto grave tutto questo. Chiediamo che si proceda celermente nelle indagini e che se si svolgano in maniere chiara e trasparente, vogliamo che i colpevoli di questo disastro siano messi di fronte alle proprie responsabilità e che ne paghino le conseguenze, servono in questo caso provvedimenti molto severi. Che degli amministratori, che dovrebbero garantire la sicurezza e la tutela del territorio, potrebbero essere i responsabili di questo disastro ambientale ci fa rabbrividire, per questo ora chiediamo giustizia rapidamente.”- sono state le parole del Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

 

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https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/194893391910787/