“Abbassa la voce, sto seguendo lezione a distanza” e lui la aggredisce, 25enne nei guai
CASAL DI PRINCIPE. Il lockdown per sua madre e sua sorella era stato un autentico inferno. La donna era stata vittima di aggressioni, l’adolescente non era riuscita a seguire nemmeno alcune lezioni a distanza, disturbata dal fratello.
Per il giovane, processato con rito abbreviato, ora è arrivato il primo verdetto: il tribunale di Napoli Nord gli ha infatti inflitto 1 anno e 4 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia. Una pena quasi dimezzata rispetto alla richiesta del pubblico ministero. Il giudice inoltre ha accolto l’istanza degli avvocati Baldascino e Corvino disponendo la scarcerazione del ragazzo, ora ai domiciliari in una comunità.
Tra gli episodi avvenuti durante il lockdown e oggetto del procedimento c’è l’aggressione ai danni della sorella, “colpevole” di aver chiesto al fratello di abbassare la voce perchè non riusciva a seguire le lezioni via web col metodo della didattica a distanza.
