Marcianise. Benito Belforte sta tornando a casa. Il magistrato di sorveglianza ha infatti disposto la scarcerazione del fratello minore dei boss Domenico e Salvatore, considerato fino a pochi anni fa estraneo alle dinamiche criminali dei suoi congiunti.
Benito Belforte era detenuto da circa un mese nel carcere di Larino: doveva scontare un residuo pena di 6 mesi e 25 giorni ma i giudici hanno accolto l’istanza del legale Nicola Musone disponendo l’immediata scarcerazione. Da qualche ora è un uomo libero.
Benito Belforte, 48 anni, imprenditore, venn fermato a metà maggio dai poliziotti a Marcianise perché doveva scontare altri 6 mesi di reclusione (su un totale di 2 anni e 8 mesi complessivi) per concorso in estorsione. Esattamente un anno fa Benito Belforte era tornato a casa a Marcianise dopo un periodo trascorso agli arresti domiciliari ad Isernia, che fece seguito ad un anno di carcere. Nell’aprile 2017 era stato infatti arrestato in un’inchiesta sul racket ai danni degli imprenditori taglieggiati da parte del gruppo dei Mazzacane.
In primo grado era stato condannato a 5 anni, poi in Appello ottenne la riduzione a 2 anni e 8 mesi, quasi tutti già scontati tra carcere e domiciliari. La Cassazione ha rigettato il ricorso presentato e quindi per Belforte si sono aperte di nuovo le porte del carcere per l’inchiesta sulle estorsioni di Natale del 2016.
