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“Spostamenti tra regioni solo con certificato di negatività al virus”: la linea dura di De Luca

Regionale. Il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, ed il governatore della Sardegna, Solinas, si muovono compatti sul fronte delle aperture regionali in vigore dal prossimo 3 giugno.

 

 

“Non si comprende l’apertura generalizzata. Occorreva limitare mobilità da zone contagio, controlli e test. Davvero – fa sapere il governatore campano – non si comprende quali siano le ragioni di merito che possono motivare un provvedimento di apertura generalizzata e la non limitazione della mobilità nemmeno per le province ancora interessate pesantemente dal contagio”.

Via libera agli accessi solo con il certificato di negatività al virus, soprattutto per coloro che arrivano dalla regione Lombardia, che resta attualmente quella più colpita dal coronavirus. Dello stesso parere il governatore della Sardegna, Solinas.

“La mia proposta non nasce dal nulla. Si inserisce in una linea di tendenza internazionale”. E’ quanto afferma, in un’intervista a Repubblica, il governatore sardo a proposito del passaporto sanitario. “Solo una questione di termini – chiarisce – Vogliamo chiamarlo certificato di negatività? Ma guardate che di ‘passaporto’ parla anche l’organizzazione mondiale per il turismo, che ha scelto questa formula per le Canarie. E la Corsica ha chiesto a Parigi di poter introdurre lo stesso obbligo. Da noi, nei fatti, è già realtà”. “Dal 21 maggio – fa sapere – abbiamo riaperto ai voli privati. E a decine, provenienti da tutto il mondo, si stanno presentando già con il loro certificato di negatività, in base a protocolli con le società di gestione degli aeroporti”. Sul fatto che il ministro Boccia ha rammentato che limitare la libera circolazione delle persone è incostituzionale, risponde: “Già oggi, per norme e protocolli statali, se una persona è positiva non può circolare liberamente in Italia. Noi diciamo la stessa cosa: se uno è infetto non può imbarcarsi per la Sardegna. Cerchiamo fino all’ultimo un’intesa con il governo.