CAPUA (Raffaele Raimondo) – L’Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione del Comando Divisione “ACQUI” dell’Esercito Italiano ha reso noto, mediante una nota-stampa, che venerdì scorso, 8 maggio 2020, è stato formalizzato «in modalità videoconferenza, all’interno della caserma “Oreste Salomone” di Capua e alla presenza del Comandante delle Forze Operative SUD, Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano, l’avvicendamento al Comando della Divisione “Acqui” tra il Generale di Divisione Fabio Polli e il Generale di Brigata Nicola Terzano.
Il Generale Polli ha ceduto il comando al termine di un’intensa e proficua esperienza professionale, durata più di 2 anni, in cui ha guidato la Grande Unità Complessa dell’Esercito che ha alle dipendenze le 5 Brigate operative del centro-sud Italia e delle isole – “Granatieri di Sardegna”, “Aosta”, “Pinerolo”, “Sassari”, “Garibaldi” e il Reparto Comando e Supporti Tattici “Acqui” – per un totale di circa 22.000 unità.
In questo periodo, come sottolineato dal Generale Castellano nel suo intervento, la Divisione “Acqui” ha affrontato con grande slancio e determinazione numerose sfide, conseguendo molteplici e brillanti traguardi. In particolare, l’oneroso progetto di rilocazione dalla sede storica di San Giorgio a Cremano alla nuova sede di Capua, regolarmente completato ad inizio 2020, garantendo per tutte le sue fasi la continuità dell’azione di comando e controllo sulle Brigate dipendenti. Inoltre, per tutto il 2019 e nonostante la rilocazione in atto, il Comando Divisione “Acqui” è stato protagonista di un lungo e impegnativo processo di validazione quale Italian Joint Task Force Headquarters (ITA JTF HQ), conclusosi con il raggiungimento da parte dell’Acqui della piena operatività (Full Operational Capability) quale Comando Interforze ad elevata prontezza per rispondere alle esigenze di carattere nazionale.
Sotto la guida della Divisione “Acqui”, le Brigate dipendenti hanno intensificato le attività addestrative (di reparto e di specialità) e allo stesso tempo, in linea con l’ottimizzazione delle risorse a disposizione e dell’impiego delle aree addestrative, hanno sviluppato nei Poligoni nazionali numerose esercitazioni a fuoco di gruppo tattico, che hanno permesso di consolidare e perfezionare quelle capacità operative fondamentali per l’assolvimento dei compiti assegnati alle Unità sia sul territorio nazionale che nelle operazioni all’estero.
Il Generale di Divisione Fabio Polli andrà a ricoprire il prestigioso incarico di Capo di Stato Maggiore del Corpo d’Armata di Reazione Rapida Italiano della NATO (NRDC – ITA) a Solbiate Olona. Per il Generale di Brigata Nicola Terzano si apre una nuova sfida in territorio campano, dopo il comando della Brigata Bersaglieri “Garibaldi».