Maddaloni. Davvero incredibile il quadro indiziario di una estorsione effettuata soprattutto da Dino Spallieri nei confronti di un compaesano che gestisce distributori di bibite e snack.
Seppure questo ragazzo avesse grosse difficoltà economiche è stato vessato per diverso tempo soprattutto dal pregiudicato 34enne che naturalmente opera nell’ambito del sodalizio criminoso gestito da Salvatore D’Albenzio classe ’71.
Questo gestore di distributore lo scorso anno fu bloccato a Montedecore dallo Spallieri il quale a fronte del rifiuto di pagare gli mollò due schiaffoni e lo minacciò.
Dai 200 euro iniziali di richiesta mensile si passò addirittura alla modica cifra di 50 euro, pur di incamerare un introito.
Inoltre nell’ambito di questa vicenda Spallieri tentò di far saltare il contratto detenuto con un’azienda di Forchia per favorire una ditta di Volla.
Alla fine il titolare della ditta di Volla capì dove si andava a parare con questa gente e riuscì a ‘sbolognare’ il ras della fazione maddalonese. Inoltre le macchinette di quello di Montedecore non furono più tolte dall’azienda di Forchia, questo significa che alla fine ci fu un minimo versamento di tangente.
Nell’ambito di questa vicenda Salvatore D’Albenzio subì anche una perquisizione domiciliare nella quale gli operanti della P.G. riuscirono a scovare una lista di negozi sulla quale il ras avrebbe dovuto influire per favorire il piccolo imprenditore a posizionare le macchinette.