Capodrise. Una riflessione condivisibile quella del consigliere comunale Anna Maria Cipullo che mette in evidenza il lassismo dell’amministrazione targata Crescente nella vicenda delle mascherine.
Premesso che lungi da me voler fare speculazione politica sulla situazione di emergenza che stiamo vivendo, in data 10 aprile avevo presentato una richiesta per l’acquisto di mascherine da distribuire alle famiglie residenti sul territorio, rimasta però senza riscontro. In questi giorni la Regione Campania ha fornito un kit di mascherine per famiglia, alla cui distribuzione hanno provveduto gli uffici postali e i Comuni di residenza.
Trattasi di due mascherine per famiglia, anche per quelle più numerose, ed alcuni nuclei familiari ne sono addirittura rimasti sprovvisti. È evidente che il Comune non può limitarsi ad aspettare un intervento da parte dell’ente superiore, ma deve porre in essere interventi utili a garantire la sicurezza dei cittadini in via principale. Si ricorda, infatti, che è il Comune, quale ente più vicino alla comunità locale, a dover agire in via prioritaria nell’erogazione dei servizi amministrativi e, solo in via sussidiaria, è previsto l’intervento da parte di enti superiori. Pertanto, invito nuovamente l’amministrazione di Capodrise a prendere in considerazione la mia richiesta e, quindi, a procedere all’acquisto delle mascherine per la sicurezza della cittadinanza.