SANTA MARIA CAPUA VETERE/MONDRAGONE. Si e’ conclusa verso le 13.30 la protesta inscenata all’esterno del carcere di Santa Maria Capua Vetere da una ventina di donne, parenti dei detenuti, che hanno esposto qualche striscione chiedendo l’amnistia; saranno tutte sanzionate dalla Polizia di Stato per violazione delle prescrizioni anti-Covid, mentre le promotrici saranno denunciate per manifestazione non autorizzata.
Arrivate al carcere verso le 11, mogli, madri e sorelle dei reclusi, provenienti perlopiu’ dalla zona di Mondragone e dal napoletano, se ne sono andate solo dopo aver avuto rassicurazioni dalla direzione del penitenziario circa le misure adottate per la tutela della salute dei detenuti, dopo che due di loro sono risultati positivi ieri al Coronavirus; garanzie sono state fornite anche per quanto riguarda i colloqui, che potrebbero essere ripristinati.
Qualcuna protestava anche per il trasferimento del proprio congiunto, che si era reso responsabile della protesta avvenuta in carcere due giorni fa.