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Chiamata al sindaco per comunicare contagio, ma all’Anagrafe non esiste

VILLA DI BRIANO. Giallo nella notte a Villa di Briano dove per ore si è temuto un contagio da Coronavirus rivelatosi poi infondato.
A spiegare la singolare vicenda è stato il sindaco Luigi Della Corte: “Ieri sera, verso mezzanotte, venivo contattato dall’ASL e avvertito che un cittadino Brianese, sottoposto al tampone, era risultato positivo al Covid-19. Ebbene, considerato che il cognome riferitomi era poco comune tra quelli conosciuti, nel dubbio, ho ritenuto opportuno, prima di effettuare comunicazione pubblica, verificare se realmente fosse un nostro concittadino. Dalla verifica fatta presso l’Ufficio Anagrafe, aperto in nottata per l’occasione, il nominativo del paziente non è risultato tra quelli attualmente residenti, né mai è stato residente in Villa di Briano. 
“Ricontattando l’ASL per fare presente dell’inesistenza del nominativo tra i nostri residenti, appuro dagli addetti che quasi sicuramente si trattava di un errore di comunicazione, tanto da lasciarmi intendere essere proveniente da altra zona, forse dal napoletano. Data la delicatezza della situazione ho preferito attendere ufficialità.
 Pertanto solo adesso ho avuto la conferma UFFICIALE che la ragazza non ha nulla a che fare con con la nostra Comunità.
Con ciò voglio ribadire che non bisogna, mai abbassare la guardia, né cadere nello sconforto. Vi terrò aggiornati quotidianamente dell’evolversi della situazione, sempre e solamente quando ci sono AGGIORNAMENTI UFFICIALI. Evitiamo pertanto allarmismi basati semplicemente su voci che circolano, spesso infondate. Ce la faremo, soprattutto se tutti assieme rispettiamo le poche, ma fondamentali regole che sono contenute nei documenti emanati dai governi nazionale e regionale e che tutti i giorni i mass-media continuamente ci ricordano. “