OSPEDALE DI MADDALONI. L’ASL ha disposto la sospensione temporanea di ricoveri di elezioni e di urgenza fino a nuova comunicazione. Inoltre non verrà garantita l’accettazione medica e l’accettazione chirurgica di PS non potranno essere garantiti in alcun modo le emergenze chirurgiche di internistiche che richiedono immediato trattamento, stante la chiusura delle sale operatorie, terapie intensive delle parti di degenza. Pertanto si dispone la chiusura del PS come da disposizione verbale della direzione strategica con effetto immediato resta inteso che i pazienti da trattamento in PS nei reparti di degenza verranno trattati, dimessi o trasferiti nel più breve tempo possibile.
Maddaloni. Si programma per non restare impreparati anche se la situazione in Campania è ancora sotto controllo.
La Regione sta programmando l’allestimento di strutture dedicate ai malati di Coronavirus.
A tal fine è stata sondata la disponibilità delle aziende sanitarie che, nel giro di una, due settimane, dovrebbero provvedere all’allestimento di questi reparti che saranno dotati delle attrezzature necessarie a garantire la massima sicurezza sanitaria.
A Napoli la struttura individuata sembra essere quella del “Loreto Mare; a Salerno ci sarebbe l’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati; a Caserta il nosocomio di Maddaloni; nell’Asl Na 2 il Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli; nella Napoli 3 sarebbero coinvolti, in diversa misura, reparti individuati in tutti i nosocomi di riferimento.
Tutte le aziende della regione, comunque, sono chiamate a sostenere questo sforzo a seconda, chiaramente, della ricettività. In ogni Asl ed Ao della Campania sarebbero in allestimento almeno venti posti letto, fra terapia intensiva e sub-intensiva, oltre a posti letto dedicati per i casi meno impegnativi.
