Cervino. Accusati di concorso in furto e ricettazione di strumenti musicali, tra cui pianole e chitarre.
Tre ragazzi di Messercola, Vincenzo Piscitelli, Vincenzo Di Stora ‘o pizzaiuol e Giuseppe Cortese di via Censi, cugino dell’omonimo pregiudicato attualmente detenuto a Santa Maria.
Una storia strana dalla quale sono riusciti a venire fuori, i fatti risalgono al 2015.
I tre, difesi dall’avvocato Giovanni De Lucia, sono stati assolti con formula piena dal giudice Cesare.
Erano finiti nei guai a causa della denuncia di un altro messercolese, Piscitelli, che aveva in realtà rivenduto questi strumenti musicali sul portale Subito.it.
Strumenti che erano di proprietà dell’ex suocero.
Una storia assurda che potrebbe avere una coda legale con una querela per calunnia da parte dei 3 nei confronti del primo denunciante.
