San Felice a Cancello. A Napoli, ed in particolare a Secondigliano, quando si sentono nella notte i fuochi d’artificio, vuole dire che il carico di droga è arrivato e la vendita della cocaina s’impenna. Lo abbiamo visto anche nella prima serie di Gomorra, quando Jenny Savastano riesce nell’impresa in Honduras.
Anche a San Felice a Cancello, crocevia dello spaccio, non solo dell’est casertano ma anche della Valle Caudina, in questi giorni sono arrivati due grossi carichi, senza il contorno dei fuochi d’artificio, ma sicuramente tra loro avranno brindato con champagne.
In particolare uno a San Marco e uno a San Felice centro, in previsione del Natale è davvero un classico, si prevedono grossi guadagni per i soliti spacciatori, sono tanti gli addetti impiegati nel settore. Proprio nelle ultime ore si stanno approntando tutte le dosi, stanno imbustando…Ci sono anche alcune donne che ci lavorano in questa fase di confezionamento, proprio come si vede nella serie Gomorra, compagne e anche madri dei signorotti della droga locale.
Una dozzina di anni fa a San Marco nella sola notte di Capodanno il solito gruppo incassò 100 mila con la vendita della neve tra San Silvestro e il primo gennaio.
