L’aggiornamento
Grazzanise. Non è stato chiuso come un semplice suicidio il caso del 39enne di nazionalità indiana trovato morto questa mattina a Brezza. Sul corpo della vittima, Singer U., è stato infatti disposto l’esame autoptico dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
La salma è stata sequestrata e trasferita all’istituto di medicina legale dell’ospedale di Caserta. L’ipotesi del suicidio resta la più percorribile ma permangono alcuni punti da chiarire sulla scena della tragedia, sulla quale sono intervenuti oltre ai carabinieri della locale stazione anche gli uomini della Scientifica.
L’aggiornamento
Grazzanise. La vittima era di nazionalità indiana. Il suo corpo è stato trovato tra una roulotte e un muro di cinta. Secondo le prime testimonianze lavorava nella zona ma ancora non si è capito dove. Ascoltati dai carabinieri alcuni connazionali e il proprietario di un’attività sia nei pressi del luogo della tragedia.
Il primo lancio
Grazzanise. Orrore in mattinata nella frazione Brezza al confine tra Capua e Grazzanise. Un giovane straniero è stato infatti trovato morto. Il decesso secondo le prime testimonianze sarebbe avvenuto per impiccagione. La drammatica scoperta è stata fatta poco dopo le 11 in via Sant’Andrea, tratto grazzanisano della frazione.
Non sono chiari i motivi del gesto estremo. A dare l’allarme sarebbe stato un passante che ha segnalato a soccorritori e forze dell’ordine quanto aveva visto. Il dramma è avvenuto alle spalle del viale principale, ma all’arrivo dell’unità di emergenza per l’uomo non c’era già più nulla fare.
Sul posto anche i carabinieri della stazione di Grazzanise. La vittima è un extracomunitario: al momento nessuna ipotesi può essere esclusa. Insieme a forze dell’ordine e soccorritori sul posto c’è anche il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che dovrà decidere se disporre l’esame autoptico sulla salma della vittima con conseguente trasferito all’istituto di medicina legale di Caserta.
