Santa Maria a Vico. Grande successo di pubblico sabato 14 settembre in Piazza Roma per la II edizione dello spettacolo musicale, culturale e teatrale “Simme ‘e Napule paisà” ideato lo scorso anno da Mariarosaria Ruotolo e riportato in scena nell’ambito della IV Edizione della settimana della cultura a Santa Maria a Vico, organizzata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pirozzi e dalla Pro Loco.
L’evento è stato curato dell’associazione “Donare è…amore” della dott.ssa Pina Pascarella, sempre molto attiva sul territorio, con la direzione artistica della giovanissima Mariarosaria Ruotolo, anche conduttrice dell’evento assieme al giornalista Giuseppe Nappa. L’evento ha visto la partecipazione di tanti artisti: la compagnia teatrale Ricomincio da tre, la cantante Federica Raimo, gli attori Umberto del Prete e Ciro Andolfo, le ballerine Nicoletta Di Marzo, Federica Di Nuzzo e Vittoria Pesce, il baritono Giuseppe Castorio, i ballatori di “un fiore per la vita”. Premi alla carriera per il manager Salvatore Pascarella e lo scrittore e cavaliere della repubbica Paolo Miggiano. Tutti hanno lavorato gratuitamente per la realizzazione della serata offrendo il loro cachet alle famiglie bisognose di Santa Maria a Vico.
Sociale in scena tra teatro, balli popolari e canzoni classiche napoletane: “SIMME ‘E NAPULE PAISÀ” non solo si è riconfermato una evento partecipato e apprezzato dal pubblico ma si è anche proposto una mission di solidarietà, a sostegno degli anelli più deboli della società, fortemente voluta da Pina Pascarella e Mariarosaria Ruotolo che infatti dichiarano: “È stato emozionante portare in scena uno spettacolo apprezzato ma sarà ancora più bello vedere il sorriso delle persone che aiuteremo, questo è lo spirito della ‘napoletanità’ che ci appartiene e in cui ci sentiamo rappresentate. Ringraziamo ancora di cuore il Sindaco Andrea Pirozzi, il presidente della Pro Loco Giuseppe Caprio, il delegato alla cultura Michele Nuzzo e tutta l’amministrazione comunale. Il ringraziamento più sentito va a tutti gli artisti che si sono esibiti gratuitamente.”
