Skip to main content

Parte Capua Film Fest: ogni mese appuntamento col cinema d’autore

CAPUA (Stefania Mastroianni). Si apre il 23 settembre il Capua Film Fest, evento pensato per i cinefili casertani (e non solo), nella elegante cornice del Teatro Ricciardi, fiore all’occhiello della cittadina sul Volturno.

Saranno dieci gli appuntamenti, a cadenza mensile e fino a maggio 2020, con il cinema d’autore, tutti pensati e scelti con cura da Francesco Massarelli, già direttore artistico della rassegna estiva Dall’arena allo schermo – prima a Santa Maria Capua Vetere e poi a Capua – punto di riferimento per gli amanti della “pellicola” e memore di una lunga esperienza da curatore di eventi cinematografici.

L’idea di chiamare l’evento Festival risponde all’esigenza di portare avanti quel progetto estivo che a Capua ha dato ottimi frutti. “Nello splendore della Piazzetta di Sant’Angelo in Audoaldis abbiamo avuto una forte presenza del pubblico, che ha risposto bene e ci ha dato grandi soddisfazioni – afferma Francesco Massarelli – e quindi in me e nelle persone che hanno sostenuto il progetto è nato il desiderio di proseguire e confermare quel momento di incontro tra spettatore ed autore che rende il cinema attivo.”

Il Capua Film Fest si inserisce quindi a pieno titolo nel percorso cominciato da Francesco Massarelli nell’arena sammaritana (Anfiteatro Campano) e nella piazzetta capuana odorosa di storia, seguendo un fil rouge che comincia e finisce nella macchina cinematografica, con la collaborazione di Capua il luogo della lingua Festival e il Circolo dei Lettori.

Tanti gli ospiti attesi, tutti con una pregevole storia alle spalle, a partire da Toni Servillo, che dialogherà col pubblico di Capua nella serata inaugurale, presentando il magnifico film di Igort, tratto dal suo romanzo a fumetti, “5 è il numero perfetto” (unico film italiano alle Giornate degli Autori di Venezia 2019) insieme al regista e all’attore Vincenzo Nemolato.

“A dialogare col pubblico saranno registi, attori, sceneggiatori ma anche tecnici, in un contesto di apertura a tutti i professionisti del cinema,  nell’intento di rendere partecipi i presenti di quello che è il mondo della settima arte – continua Massarelli – di suggerire l’idea della grandezza del cinema e di rappresentare non solo la genesi, ossia l’atto creativo in sé, ma anche i momenti successivi come la promozione e la distribuzione, molto spesso complicata per alcuni film.”

In progetto tante altre opere, la cui programmazione sarà sviscerata day by by, per andare incontro alle esigenze degli autori e far sì che la loro presenza a Capua sia effettiva.

Novità importante per il Teatro Ricciardi è la programmazione, per l’autunno, di film e documentari d’autore direttamente curati da Massarelli e destinati ai fine settimana. Un punto di riferimento per i cinefili casertani, che molto spesso si trovano a fare i conti con la difficoltà di trovare un porto sicuro di proiezione.

“Voglio che gli amanti del cinema abbiano un posto dove sanno di poter trovare film in linea col proprio target, perché spesso è questo che manca” conclude Francesco Massarelli.

Il cinema richiama il cinema, nel contesto di un passaparola che riesca a recuperare la bellezza in chi è capace di apprezzarla. Tra i prossimi appuntamenti – segnate in agenda – “Fiore gemello” di Laura Luchetti.