San Felice a Cancello. Scontro sui social tra il Movimento 5 stelle di San Felice a Cancello e l’associazione Terra Mia di Cancello Scalo, con toni corretti, occorre dirlo.
Naturalmente ad oggetto della diatriba il nuovo impianto che sorgerà nella frazione al confine con l’acerrano.
Luciano Bernardo, leader dell’opposizione pentastellata ha così risposto alla nota stampa di Terra Mia:
“Insieme al vicesindaco Verlezza, ad alcuni responsabili del Comune e a due tecnici della ditta che ha vinto l’appalto di fornitura bandito dalla regione Campania abbiamo fatto un sopralluogo nell’area dove dovranno essere installate le cosiddette compostiere di comunità.
Le compostiere, come si può vedere dalle foto allegate, sono dei macchinari all’interno dei quali viene inserito il rifiuto organico che, attraverso un processo naturale meccanicamente accelerato, viene trasformato in compost.
Il compost così prodotto verrà successivamente utilizzato per fertilizzare i terreni.
Va precisato che questi macchinari non producono cattivi odori in quanto sono chiusi e dotati di filtri e non producono liquidi poiché questi durante il processo di compostaggio evaporano.
La regione Campania ci fornirà tre macchine; queste saranno installate in una struttura coperta e recintata come quella visibile in foto. Le macchine saranno gestite da personale messo a disposizione dalla Regione senza alcun costo aggiuntivo per il nostro Comune.
Il sito individuato per la loro installazione si trova nell’area PIP di San Felice a Cancello in località Ischitella.
Appena l’area sarà pronta la ditta provvederà ad installare le compostiere.
Si tratta di una grossa opportunità per il nostro comune poiché ci consentirà di risparmiare sulle spese di conferimento dell’umido e di affrontare meglio situazioni emergenziali come quelle che si stanno verificando in questi giorni e ci dispiace che qualcuno, diffondendo informazioni false, fuorvianti e tendenziose, cerchi di mettere in cattiva luce questa iniziativa”.