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Sport casertano in lutto: è morto il figlio dell’olimpionico Scalzone

Castel Volturno/Casal di Principe. E’ una giornata triste per tutto lo sport casertano e per due comunità in particolare: Casal di Principe e Castel Volturno. Si è spento infatti all’età di 57 anni Roberto Scalzone, ex campione di tiro a volo e figlio  del grande Angelo Scalzone, Oro alle Olimpiadi di Monaco 1972 e primo medagliato olimpico della storia di Terra di Lavoro.

A Angelo Scalzone è dedicato lo stadio di Casal di Principe, sua città di origine, mentre Roberto viveva a Castel Volturno. Aveva seguito le orme paterne, praticando il nostro sport ad alti livelli. Così lo ricorda il sito ufficiale della Federazione Italiana Tiro a Volo: “Nella sua lunga carriera agonistica ha collezionato molti successi, sia in ambito nazionale sia in ambito internazionale, tra cui spiccano la medaglia di bronzo ai Mondiali di Lima (PER) e nella Finale di Coppa del Mondo a Montecatini, entrambe nel 1997, la medaglia d’argento agli Europei del 1992 a Istanbul (TUR) e le medaglie d’oro nelle Coppe del Mondo del 1991 a Seul (KOR) ed a Brisbane (AUS) nel 1997. Conclusa la carriera agonistica Roberto ha continuato a calcare le pedane di tutto il mondo nella veste di Allenatore, ruolo che lo ha visto per tanti anni come guida tecnica della nazionale del Qatar. Quello per il tiro a volo è stato un grande amore, condiviso con la moglie Antonella e con il figlio Angelo, già azzurro di Trap, ai quali, unitamente alla mamma, la famiglia del Tiro a Volo italiano si stringe in un affettuoso abbraccio”.

“Sono certo che saprai dimostrare la forza che aveva Roberto. Tu vicino alla mamma e noi tutti vicino a te” è il messaggio commosso inviato dal Presidente Luciano Rossi al giovane Scalzone questa mattina, non appena appresa la triste notizia. Le esequie saranno celebrate domani, 20 luglio, alle ore 11 presso la Chiesa Santa Maria del mare, Villaggio Coppola (Pinetamare).