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Si accende il mercato dei ‘morti’: arriva un’altra impresa di pompe funebri

San Felice a Cancello/Santa Maria a Vico. Arriva sul territorio della Valle di Suessola un’altra agenzia di pompe funebri, prenderà forma nella frazione San Marco Trotti, a metà tra San Felice a Cancello e Santa Maria a Vico.

Si tratte delle Onoranze Funebri Passariello, Antonio e Michele, parentele abbastanza pesanti con la famiglia conosciuta come i Cervinari.

 

In giro c’è il volantino con tutti i numeri di telefono, segno questo che il progetto è già in una fase avanzata.

Pare che abbiamo reclutato anche ex dipendenti di un’altra ditta della zona.

L’obiettivo è quindi, una volta ottenute tutte le autorizzazioni, di avere sicuramente una buona fetta di clientela nella frazione San Marco ma chiaramente anche a Santa Maria a Vico e San Felice a Cancello, forse con l’esclusione della sola Cervino.

Attualmente le ditte che operano sul territorio seguono questo canovaccio:

 

San Felice a Cancello/Arienzo: Onoranze Funebri Lettieri.

Santa Maria a Vico: Fratelli Russo, Fratelli Vanacore ed i ciccolilli Affinita

Cervino. Fratelli Russo e Iorio/Valentino, Vanacore

 

Come si inserirà la ditta Passariello in questo contesto dopo che negli ultimi 21 anni nell’ambito delle pompe si sono innescate vere e proprie guerre con arresti, incendi, feriti e c’è scappato pure il morto? Il tempo in questi casi non cancella le ferite…

Chiaramente molti di questi personaggi che gestiscono le pompe funebri sono pregiudicati o contigui a famiglie di pregiudicati, lo sanno anche le pietre.

Il problema potrebbe sorgere a Santa Maria a Vico, dove le ditte sono già tre, con la quarta direi che siamo al completo.

Ma anche a San Felice potrebbe esserci il problema, la tradizione di Lettieri è ultraventennale.

A Cervino questa ditta potrebbe invece non intervenire, per pregresse contiguità almeno per un fronte su 3.

Naturalmente per mettere in piedi un’azienda del genere bisogna avere tutte le autorizzazioni: bisogna avere un minimo di quattro dipendenti più un direttore di azienda, bisogna essere iscritti alla Federazione italiane pompe funebri e avere la licenza di pubblica sicurezza che rilascia il Comune su istanza della Prefettura. Poi tutta una serie di norme legate alle fioriere e alla struttura.

Ma su qualche comune sorgerà la nuova ditta?

Probabilmente a San Felice a Cancello per uno spigolo, praticamente se metti il naso fuori è già Santa Maria a Vico, nella ex uccelleria di via San Marco.

Auguri…