AGGIORNAMENTO. Ecco l’esito della vasta operazione di stamani, congiunta tra carabinieri di Santa Maria a Vico del maresciallo Conca e comando provinciale. Nel mirino la famiglia De Matteo, alias ‘e Sett.
Il magistrato della Procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto la denuncia a piede libero per Salvatore De Matteo, il padre Giovanni e la signora Raffaelina Nuzzo, madre e nonna dei suddetti.
Sei perquisizioni domiciliari effettuate. Trovato un cane di grossa taglia tipo “Corso“ di nome Nerone posto a guardia del caseggiato in via Figliarini trovato, rinchiuso in gabbia di ferro, liberato ed assicurato all’ASL Maddaloni con deferimento anche per maltrattamenti di animali.
Salvatore e la nonna sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e minacce. Giovanni per maltrattamento di animali.
Tutto negativo per Giulio De Matteo, non ha opposto resistenza nelle due perquisizioni, sia a San Marco che su via Nazionale, si è comportato bene.
In via Figliarini invece sono andate in scena le solite sceneggiate, con grande tensione e tutto il contorno che possiamo immaginare.
il primo lancio
Santa Maria a Vico. Blitz dei carabinieri del comando provinciale e della stazione di Santa Maria a Vico del maresciallo Pietro Conca questa mattina in tre punti della città, diverse le pattuglie coinvolte. Tre appartamenti, uno nella frazione San Marco, uno in zona via Figliarini e uno a San Marco Trotti.
Nel mirino 2 ragazzi per alcuni fatti della notte del 2o aprile scorso in piazza Roma, quando ci una rissa e fu rubata una pistola ad un alpino. Ora in questo momento mentre scriviamo stanno perquisendo la casa di Salvatore De Matteo in vico Viviani, uno degli indagati di quella sera, ci sono anche i cinofili, come si può vedere. Salvatore si trova in caserma adesso.
Stesso discorso e blitz in corso ai danni del fratello Giulio De Matteo detto ‘ sett, in via Nazionale. I carabinieri sono poi andati anche a San Marco da alcuni parenti.
SEGUONO AGGIORNAMENTI
