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Chiamata alle armi: cittadini muniti di palette e ramazze a rapporto dal sindaco

San Felice a Cancello. Ieri mattina la riunione di giunta al Comune presieduta dal sindaco Ferrara, c’erano i 4 assessori. Approvato una sorta di regolamento per regolarizzare i volontari che intendono dare supporto agli uffici. Inoltre è stato predisposto un avviso per la gestione del bocciodromo da affidare ad associazioni che si proporranno.

Sabato inoltre si terrà una riunione organizzata da cittadini, con l’avallo del sindaco. Su whatsapp sta girando un testo:

Vista la situazione di difficoltà economica che il nostro comune sta attraversando stiamo organizzando un riunione che si terrà preso la sala consiliare del comune sabato 29/06 alle ore 16 per organizzare un gruppo di volontari che amano il paese per cercare di dare una ripulita alle piazze alle scuole e ovunque ci sia bisogno, all’interno della riunione verranno spiegate le modalità. Siete invitati

Un’altra chiamata alle armi (ramazze e palette), Ferrara cerca e crede attraverso queste iniziative di tamponare una situazione di grande emergenza.

Il problema resta a monte e la priorità dovrebbe essere quella di addivenire ad una tregua con la ditta che gestisce il servizio. Quella dei volontari è un’iniziativa estemporanea, per determinati tipi di lavori ci vogliono operai specializzati e soprattutto assicurati.

 

Ferrara già bocciato da una grossa parte della maggioranza

 

C’è grande confusione in questo momento ed una parte della maggioranza, molto consistente, sembra aver già bocciato il sindaco, questo a meno di un mese dalla proclamazione è il fatto più grave, si è creato un vero e proprio distacco tra il 42enne e almeno 5/6 consiglieri comunali.