Maddaloni. Piccoli passanti in avanti nella vicenda relativa al licenziamento collettivo di oltre 50 lavoratori del bacino Interporto Sud Europa e al mancato ricollocamento al lavoro degli stessi. Questa mattina una delegazione corposa si è recata in Municipio per un incontro con il sindaco Andrea De Filippo.
Al vertice, al quale mancavano le sigle Cgil e Ugl e i rappresentanti del gruppo, si è arrivati dopo due settimane di tensione col sito blindato quotidianamente dalle forze dell’ordine per permettere la prosecuzione dei lavori nonostante la protesta. De Filippo ha provato ancora una volta a vestirsi da colomba per mediare tra le parti.
In particolare il primo cittadino ha scritto una lettera al prefetto di Caserta Raffaele Ruberto per sollecitare un incontro con la società e riavviare una trattativa, unica strada per riportare la calma e trovare una soluzione dignitosa per tutti.
“Le settimane trascorse hanno determinato un ulteriore aggravamento delle condizioni di disagio dei lavoratori e dello stato di grave tensione sociale nella città – ha scritto De Filippo nella nota – Pertanto le rinnovo l’invito a valutare l’opportunità della convocazione di un tavolo di concertazione che veda coinvolti i vertici aziendali dell’Interporto Sud Europa, le organizzazioni sindacali di categoria, l’Ente locale e una rappresentanza delle maestranze coinvolte, al fine di riannodare tramite la sua mediazione, le fila di una trattativa che possa dare risposte e restituire tranquillità al bacino dei lavoratori coinvolti.”
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