Regionale. Tre dispersi e una vittima: è un bollettino di guerra quello relativo all’ondata di maltempo che sta continuando a tormentare la Campania e tutto il Sud.
Dopo i 4 morti del Lazio di ieri, tra i quali un anziano originario di San Cipriano d’Aversa, oggi è la Sicilia a far temere che ci siano altre vittime. Tre giovani, due ragazzi e una ragazza di età compresa fra i 21 e i 27 anni, risultano al momento dispersi a Santa Maria la Scala, un porticciolo ai piedi della Timpa di Acireale. I tre erano stati visti l’ultima volta a bordo di una Fiat Panda verde che è stata travolta da un’ondata e trascinata in mare. Non è chiaro al momento se si trovassero ancora all’interno della vettura. Sul posto si trovano i sommozzatori dei vigili del fuoco, la Guardia Costiera e la polizia che non possono però effettuare ricerche a causa del proibitive condizioni del mare.
Clochard morta di freddo
A Napoli, nonostante il miglioramento delle condizioni meteo, le scuole e i parchi restano chiusi per le verifiche di sicurezza su alberi ed edifici. Potrebbe essere stato il freddo una delle cause del malore che ha ucciso Renata Hamera, 48 anni, di origine polacca, una clochard ritrovata cadavere la notte scorsa in uno dei giardinetti del Pio Monte della Misericordia a Casamicciola Terme (Ischia), struttura fatiscente e abbandonata da anni. Sul corpo della donna sarà eseguita l’autopsia: presentava una ferita alla testa, che potrebbe essere stata causata da una caduta in seguito a un malore. Flagellate le Eolie in Sicilia. Per il secondo giorno consecutivo i collegamenti marittimi sono stati interrotti. Una violenta mareggiata ieri sera ha colpito in particolare la frazione di Canneto a Lipari: le strade sono state allagate e alcune abitazioni danneggiate dalla furia delle onde. Auto danneggiate, alberi caduti e strade impraticabili nel Palermitano, dove le forti raffiche di vento che hanno raggiunto i 100 chilometri orari. Stessi disagi a Siracusa, dove le scuole restano chiuse.
Pure Marino chiude le scuole
– Il sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha disposto la chiusura delle scuole cittadine private di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, per la giornata di domani, 25 febbraio. La decisione – rende noto il Comune di Caserta – è motivata dalla necessità di effettuazione delle verifiche interne ed esterni degli stessi edifici scolastici dopo il forte vento di sabato e della giornata di oggi. In alcuni edifici scolastici è stata segnalato il danneggiamento delle guaine di copertura, degli infissi e degli alberi presenti nelle aree delle scuole immediatamente adiacenti.