SANTA MARIA CAPUA VETERE. Momenti di difficoltà ed anche di tensione stamane presso la tesoreria comunale di piazza San Pietro che è gestita dalla banca Unipol. La mattinata nera si è registrata per una serie di circostanze che hanno mandato in tilt i vari servizi con rammarico dei correntisti e di altre persone impegnate in operazioni di cassa, persone che sono state invitate, dopo qualche ora di attesa, a ritornare in banca la settimana prossima.
Un solo sportello funzionante
L’intasamento è stato causato dal pagamento delle famose cento euro alle famiglie bisognose in occasione delle feste, iniziativa curata dai servizi sociali per distribuire in totale circa trentamila euro per i più sfortunati. Le operazioni non erano semplici dovendosi compilare alcuni moduli, per cui si è inceppato tutto il meccanismo agli sportelli (ne funziona sempre solo uno) creando lunghe attese e musi duri dei clienti. A ciò deve aggiungersi un intervento di manutenzione del sistema informatico ed il contemporaneo “fuori servizio” dello sportello bancomat che hanno creato notevoli disagi alla clientela della banca.
Intasamento delle procedure
Non è la prima volta che la tesoreria comunale si inceppa a causa di un intasamento delle procedure e per fattori organizzativi che non si riescono a risolvere oramai da anni per cui numerosi correntisti e pensionati comunali hanno intenzione di rivedere il loro rapporto con la banca. Ci si augura che con la prossima settimana siano risolti tutti i problemi organizzativi e funzionali della tesoreria in maniera da evitare i disservizi che tanto disagio hanno creato ai correntisti dell’istituto bancario.
Antonio Tagliacozzi