Orta di Atella/Santa Maria Capua Vetere. Continuano le indagini da parte degli uomini della Guardia di Finanza per contrastare il fenomeno del contrabbando di sigarette in tutta la provincia di Caserta e nell’agro aversano in particolare. Nello scorso weekend le fiamme gialle hanno intercettato nel territorio di Orta di Atella un furgone con a bordo di due persone.
Dalla successiva ispezione sia veicolare che domiciliare i militari hanno trovato alcune stecche di sigarette di contrabbando e per i due è scattato il fermo, per detenzione di tabacchi lavorati esteri, oltre ovviamente al sequestro delle bionde illegali. Il gip del tribunale di Napoli Nord, però, al momento dell’udienza di convalida, ha ribadito il fermo soltato per uno dei due, Giovanni Russo, di Santa Maria Capua Vetere. Per l’altro l’arresto non è stato convalidato.
A margine dell’udienza Russo ha anche patteggiato la condanna a un anno di reclusione tornando in libertà, insieme all’altro fermato di fatto scagionato da ogni accusa.
