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LE FOTO. ADDIO DAVIDE. Rilievi sul luogo della sciagura, due comunità sotto choc

San Nicola la Strada. Si chiamava Davide Natale ed era di San Nicola la Strada il ragazzo morto questo pomeriggio a Fuorigrotta dopo essere stato schiacciato da un albero. Stando a quanto ricostruito il pino avrebbe sfondato il cancello finendo sul vialetto adiacente al Cnr dove il 21enne stava camminando. La sua famiglia era originaria di Pompei. Prima del corso di laurea in Ingegneria aveva frequentato il Diaz di Caserta: era un grande appassionato di sport, in particolare basket e Calcio Napoli.

Il giovane, molto probabilmente uno studente, è stato colpito dal grosso albero, un pino, che si trovava nell’area dell’Istituto Motori del Cnr, crollato verosimilmente a causa del forte vento. Il fusto dell’albero ha abbattuto una cancellata in ferro e ha colpito il giovane che stava camminando lungo via Claudio.

Le polemiche sul verde

“Il verde non curato può fare vittime: quanto è successo oggi a Fuorigrotta lo dimostra. Per questo sono necessari fondi che garantiscano la manutenzione, a prescindere dal dissesto finanziario di cui è vittima un’amministrazione comunale”. É l’appello lanciato dal presidente della X Municipalità di Napoli, Diego Civitillo, che così commenta la morte – che definisce “assurda” – di un giovane di appena 21 anni, Davide Natale, schiacciato da un grosso albero in via Claudio. “La spesa per la manutenzione del verde pubblico – aggiunge – è fondamentale. L’albero non appartiene al patrimonio del Comune di Napoli ma oggi la stessa tragedia poteva accadere in una zona dove la gestione è di appannaggio dell’amministrazione comunale. Certe spese devono essere garantite, ripeto, – sottolinea Civitillo – a prescindere dalla situazione di dissesto. É bene che questo, la Corte dei Conti, se lo metta bene in testa”. “In questo momento – conclude il presidente della X Municipalità – il Comune non può stanziare importanti somme di denaro per fare la manutenzione al verde pubblico. E questi sono i risultati”.

Il primo lancio

Napoli/Caserta. E’ casertana la prima vittima dell’ondata di maltempo che ha investito la Campania. Lo riferisce l’Ansa. Un giovane di 21 anni, della provincia di Caserta, è morto schiacciato da un albero che gli è crollato addosso mentre camminava in via Claudio, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno chiesto l’intervento del 118. Il ragazzo è stato portato nel vicino ospedale San Paolo dove però è deceduto.

Raffiche di vento di eccezionale intensità stanno flagellando la zona costiera di Napoli da alcune ore. I centralini dei vigili del fuoco sono presi d’assalto per centinaia di richieste di intervento legate a caduta di alberi o cornicioni pericolanti. Secondo il sito delle previsioni meteo dell’Aeronautica militare, a Napoli si registrano raffiche fino a 130 chilometri orari.

Difficoltà per le partenze e per gli arrivi nell’aeroporto di Napoli Capodichino dove alcuni voli sono stati dirottati in altri scali per motivi di sicurezza, a causa del forte vento di Scirocco. A Brindisi sono stati dirottati due aerei provenienti da Ginevra e Eindhoven; a Lamezia Terme sono atterrati invece tre voli diretti a Napoli e partiti da Dublino, Amsterdam e Malpensa. Un altro volo proveniente da Basilea è stato dirottato a Bari. Non è escluso che altri voli vengano instradati in altri scali, soprattutto in considerazione del vento di Scirocco che è previsto in aumento. Nell’arco di diverse ore un solo aereo è partito e un altro è atterrato nell’aeroporto di Napoli Capodichino