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Tromba d’aria, corso devastato. Alberi su auto a Caserta. LA SITUAZIONE NELLE DUE PROVINCE

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

Regionale. Non accenna a placarsi la tempesta che sta mettendo in ginocchio da questa mattina le province di Napoli e Caserta. In questi minuti situazione molto critica ad Acerra dove all’altezza di corso Vittorio Emanuele alcuni tetti sono stati scoperchiati, finendo sulla nuova pista ciclabile.

A Caserta stanno cadendo alberi a ritmo impressionante: in questi minuti la Panoramica di Casertavecchia è occupata da un grosso arbusto crollato in strada. Momenti drammatici anche a via Ferrarecce dove, all’altezza dell’ufficio postale un albero è venuto giù: sono coinvolte alcune auto e c’è stato per alcuni istanti il timore per l’eventuale presenza di feriti, per fortuna poi scongiurata. Sul posto è giunta l’ambulanza per precauzione ma nessuno ha avuto bisogno delle cure dei medici.

A Marcianise il dirigente della polizia municipale Alberto Negro ha invitato i cittadini a non sostare sotto alberi e lampioni e a ridurre al minimo indispensabile le uscite. Il sindaco Antonello Velardi, in accordo con le autorità ha disposto la chiusura del cimitero di Marcianise: “Le condizioni meteo su Marcianise sono peggiorate nel corso delle ore. Il vento è molto forte. L’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile non è rossa per quanto riguarda la nostra zona ma stiamo adottando comunque tutte le misure necessarie. Non sono segnalati al momento danni particolari.

Abbiamo provveduto a chiudere poco fa il cimitero per tutelare i frequentatori. Riaprirà regolarmente domattina. Nelle prossime ore le condizioni del tempo sono date in miglioramento.

Invito tutti comunque ad essere prudenti e a limitare gli spostamenti, in attesa che la forza del vento si attenui. Evitate luoghi aperti, attenzione ai pali della pubblica illuminazione, non avvicinatevi a zone dove sono piantati alberi. Le scuole restano aperte, spetta ai dirigenti decidere che cosa fare. Non al sindaco.”

A Maddaloni è venuto giù un pino che ha rischiato di finire su un palazzo, mentre per la caduta di calcinacci è stato chiuso al transito un tratto di via Caudina. A Santa Maria Capua Vetere, invece, alberi sono crollati sulle auto in sosta nel parcheggio di una palazzina del rione Iacp. Anche nella zona dell’ex caserma Mario Fiore si segnalano tetti scoperchiati.

I danni di questa mattina

Regionale. Due province nella morsa del vento. Centralini dei vigili del fuoco presi d’assalto tra l’area Nord di Napoli e il Casertano. Tra le zone più colpite c’è l’agro aversano: cornicioni pericolanti sono stati segnalati a Succivo, ma anche in altri centri sia nell’atellano sia a ridosso del giuglianese sono state riferite diverse situazioni pericolose a causa delle raffiche di scirocco. L’episodio più grave è avvenuto ad Aversa dove un albero è caduto finendo su una vettura in sosta: per fortuna non si segnalano feriti.

Anche nel Napoletano lo scirocco sta provocando tanti problemi: ad Acerra un pezzo di intonaco si è staccato dalle mura del Castello Baronale appena restaurato. C’è grande timore anche per le condizioni del cimitero, chiuso dopo la tempesta di fine agosto, ed ora nuovamente a rischio, in prossimità dei giorni dedicati alla commemorazione dei Defunti. Bloccata in questo momento anche la Domiziana, nel tratto che da Pozzuoli conduce a Giugliano. Vigili del fuoco in azione per controlli anche a Marano.

Caos anche nel capoluogo

Il forte vento di scirocco che sta soffiando su Napoli e su buona parte della sua provincia hanno provocato, in diversi punti della città, la caduta di rami dagli alberi. Un ramo, troncato dalle raffiche, è caduto a Largo Torraca; analoga situazione anche nei quartieri Pianura, Bagnoli e Fuorigrotta. In piazza Bagnoli è caduto un grosso ramo rimosso grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco. Altri rami sono stati spezzati dal vento e sono caduti su viale Kennedy. I vigili sono impegnati in numerosi interventi sia in città che in Comuni dell’area metropolitana. Terminerà domani l’allerta meteo già diramata dalla Protezione civile della Regione Campania e attualmente in vigore sull’intero territorio regionale.