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Avversari si rifiutano di giocare contro il Marcianise: “Troppo vicini alla Lea, abbiamo paura”

Marcianise. Una cosa del genere a memoria d’uomo non si era mai vista almeno da queste parti. Il Montesarchio non è sceso in campo al Progreditur. I sanniti si sono rifiutati di giocare contro il Marcianise la gara in programma oggi per l’ottava giornata del campionato di Promozione.

Una scelta a sorpresa anche perchè, nonostante l’allarme di ieri, non era stata presa in considerazione l’ipotesi di un rivio della gara per motivi di sicurezza, dopo il disastro ambientale seguito all’incendio della Lea. Per il Marcianise si profila una vittoria per 3-0 a tavolino per rinuncia dell’avversario. Brutto colpo per l’immagine della città.

Il patron ospite: “Paura per i nostri ragazzi”

E’ lo stesso presidente del Montesarchio Tommaso D’Ambrosio a spiegare la decisione di non disputare l’incontro: “E’ incomprensibile pensare di disputare una gara su un terreno di gioco situato in prossimità dello stabilimento Lea: la società non intende in alcun modo mettere a rischio la salute dei propri tesserati derivante da inalazione di polveri e fumi tossici scaturite da combustioni”.