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Liberata la salma, Picone sta tornando a casa. Per l’autopsia…

Aversa. In questi minuti sta per raggiungere Casaluce la salma di Nicola Picone, il 26enne originario di Teverola ammazzato nella notte tra giovedì e venerdì con sei colpi di pistola. Nelle ultime ore è stata infatti effettuata l’autopsia sul giovane trovato senza vita in una Fiat Panda ferma nell’area di servizio di viale Europa ad Aversa.

Nulla ancora è trapelato dai risultati dell’esame autoptico, che non saranno pronti prima di un mese (salvo ulteriori proroghe richieste dal pm). L’esito del test sarà decisivo soprattutto per conoscere il momento del decesso, al momento fissato tra le 3.30 e le 4 di venerdì.

Dall’istituto di medicina legale la salma di Picone giungerà direttamente nella chiesa di San Marcellino in Aprano a Casaluce, dove alle 16 sono stati fissati i funerali.  L’uomo, a piede libero dopo essere stato assolto dalle accuse di aver fatto parte del clan Schiavone, lascia un figlio piccolo e tanti dubbi sulla sua morte, ancora avvolta da mistero. Al momento tutte le ipotesi restano aperte, compresa quella legata alla vita privata del 26enne.