CRONACA. La redazione del programma di approfondimento di Rai3 guidata da Sigfrido Ranucci denuncia via social di aver ricevuto intimidazioni e minacce per un’inchiesta sui presunti rapporti opachi esistenti tra dirigenti bianconeri, ultrà e ‘ndrangheta realizzata dal giornalista Federico Ruffo e che andrà in onda questa sera alle 21.15.
Il caso del suicidio
“Cosa c’è dietro il misterioso suicidio di un ultrà juventino? Un’avvincente inchiesta dove si intrecciano i rapporti tra spie, tifoseria, mafia e calciatori. Documenti inediti svelano l’ipocrisia di prestigiosi dirigenti del nostro calcio”, si legge nella descrizione dell’inchiesta finita sotto accusa.
D’altronde il tenore dei messaggi condivisi da tifosi e non sui social conferma il clima intimidatorio esistente nei confronti del programma Rai. “Ranucci e company siete dei poveri falliti nessuno vi guarda più e dovete attaccarvi alla Juve”, scrive un utente, “Che decadenza…Milena torna, in che mani hai lasciato questo programma?”, sostiene un altro. E ancora, “Programma fallito, che deve parlare della Juve per fare audience….Profonda compassione per questi personaggi..”, “Report è una trasmissione di m…“, “Io me la prendo con chi vi dà il diritto di parola !!! Rai Tre è da sopprimere invece devo pagare il canone per sopportarmi sti cogl…”, si legge in alcuni tweet.