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Scuola riapre, sindaco: “Dallo screening zero casi tra docenti e alunni”

 

MARCIANISE. Questa mattina Marcianise sarà tra le pochissime città della provincia di Caserta a riaprire i battenti per asili, prime e seconde elementari. Una decisione contestata da tanti genitori ma sulla quale il primo cittadino Antonello Velardi è tornato anche poche ore prima del ritorno in classe anche alla luce dell’ormai famigerata lettera dei presidi che chiedevano di conoscere i dati del monitoraggio.

“L’Asl mi ha risposto non segnalando alcuna situazione critica e riportando zero casi di positività nello screening dedicato agli operatori scolastici e agli alunni del primo ciclo. Ringrazio il distretto sanitario di Marcianise per la tempestività della risposta.
Tre dei quattro dirigenti degli istituti comprensivi di Marcianise mi hanno risposto non segnalando criticità, sottolineando di aver preso tutte le misure del caso. Per ognuno di loro vale ciò che avevano sostenuto durante la riunione svoltasi venerdì 4 dicembre, di cui peraltro c’è regolare registrazione: erano e sono pronti a ripartire con la didattica in presenza.
Il Comune ha organizzato un servizio di controllo all’apertura, fuori le scuole interessate. È interessata la polizia municipale, con il supporto del nucleo comunale della protezione civile.
L’ufficio tecnico comunale ha già provveduto da alcuni giorni ad accendere gli impianti di riscaldamento negli istituti interessati, due ore a mattina. Per riscaldare gli ambienti e per verificare la funzionalità: non sono state segnalate al momento anomalie.
La ditta che effettua il servizio di scuolabus ha provveduto a contattare le famiglie dei bambini interessati: ci saranno defezioni, ma a tutti è stata preannunciata la ripresa del servizio, ovviamente nel rispetto delle norme in materia covid. Riapre anche l’asilo nido di via Catena. Anche qui in sicurezza. Per una migliore organizzazione, è stato previsto l’ingresso scaglionato: sul sito istituzionale del Comune è riportato il piano con l’indicazione degli orari.
Ringrazio tutti gli assessori interessati che si sono adoperati anche in questi giorni festivi e prefestivi: siamo stati regolarmente al lavoro, lo abbiamo fatto molto volentieri perché è un nostro obbligo e perché stavamo risolvendo problemi relativi ad un settore che consideriamo vitale. Teniamo molto alla scuola e ci è molto chiaro il valore della sua funzione, credo che si sia capito: abbiamo fatto tutto ciò che era nei nostri doveri. Confidiamo ora nella collaborazione di tutti (sperando che il maltempo non sia di grande ostacolo, ma sul maltempo nulla possiamo fare anche se da noi ognuno pretende qualcosa e più di qualcosa).
Non siamo dei pazzi, teniamo molto anche e soprattutto alla salute della nostra gente. Ma crediamo che i problemi vadano affrontati e possibilmente risolti. E abbiamo un pessimo concetto degli amministratori di ieri e di oggi che dai problemi fuggono: ci sarà un motivo perché la nostra provincia è da tempo in fondo ad ogni classifica italiana. C’è, sicuramente.”