Recale/Caserta. Tutti a giudizio: il gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Emilio Minio ha mandato a processo 5 persone accusate di usura ed estorsione. Si tratta di Laura Spada (47 anni), Giulia Greco (26 anni), Bartolomeo Rossi (57 anni), tutti di Recale , per i quali la Procura ha contestato i reati di usura ed estorsione. A giudizio per detenzione di fini di spaccio di stupefacenti anche Nicola De Silva (26 anni, anch’egli di Recale).
Il processo di primo grado, invece, è già terminato per Gaetano Crocetta, 44 anni, di Caserta, l’unico, oltre a De Silva, ad essere accusato di spaccio. Crocetta è l’unico ad essere stato giudicato con rito abbreviato, oltre a Nicola Greco (49 anni), che risponde però di usura.
Riguardo a Crocetta il pubblico ministero, nel corso della requisitoria, aveva chiesto nei suoi confronti 6 anni e 8 mesi di reclusione per un totale di 12 ipotesi di cessione di stupefacenti. Il gup ha invece accolto quasi totalmente la tesi difensiva dei legali di Crocetta, gli avvocati Rosario Avenia e Angelo Raucci, comminandogli la pena di 6 mesi di reclusione.
L’usura
Per gli altri cinque, invece, si procede con rito ordinario per usura. Nel corso delle indagini gli inquirenti appurarono che gli indagati approfittando dello stato di bisogno delle vittime, elargivano prestiti in danaro facendosi dare, quale corrispettivo della prestazione, interessi usurari oscillanti da un minimo del 300 % ad un massimo del 1400%.
A seguito dei prestiti seguivano poi le azioni minatorie e lesive ai danni delle vittime, le quali venivano costrette alle restituzione delle somme di denaro e dei relativi interessi usurari, condotte per le quali venivano contestati i reati di estorsione.
