NAZIONALE. “Nel prossimo dpcm indicheremo 3 aree con tre scenari di rischio con misure via via piu’ restrittive. L’inserimento di una Regione avverra’ con un’ordinanza del ministro della Salute”. Cosi’ il premier Giuseppe Conte alla Camera.
Attualmente “lo 0,5%” dei contagiati, pari a “1.939” sono “in terapia intensiva contro il 6,7 della prima ondata. C’è una gravità dei contagi diversa e inferiore rispetto alla prima ondata. Oltre il 65% delle persone è asintomatica o paucisintomatica”.
“Siamo costretti a intervenire in un’ottica di prudenza e massima preoccupazione” con misure “per una piu’ stringente capacita’ contenitiva del contagio”.
Poi il presidente presenta le restrizioni “nazionali” del nuovo Dcpm: ” Per l’intero territorio nazionale intendiamo intervenire solo con alcune specifiche misure che contribuiscano a rafforzare il contenimento e la mitigazione del contagio. Chiudiamo nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali ad eccezione di negozi alimentari parafarmacie e farmacie ed edicole dentro i centri. Chiudiamo i corner per le scommesse e giochi ovunque siano, chiuderanno anche musei e mostre”.
